Ristrutturazione Bagnara di Romagna , via Trupatello n. 18


  • Copertura bassa : Il manto di copertura è in coppi vecchi fatti a mano, sotto ai quali troviamo fogli di ondulina catramata, segno evidente di ripristino del coperto. Una volta rimosso il manto di copertura , ci troviamo col solaio di copertura formato da travi portanti il legno, travicelli  di legno che andremo a sostituire e tavelle in laterizio fatte amano 15x30. Vengono anche qui avvitati connettori http://www.al-fer.it/sulle travi di legno , oltre la messa in opera di tutta la struttura in ferro consolidante tra cui profili ad L sul perimetro , forati e fissati con barre di ferro da cm. 100  ogni 2 mt. Il profilo in ferro viene saldato nelle giunture , inoltre la rete elettrosaldata viene  successivamente appoggiata sul profilo anch'essa saldata al profilo in ferro ad L, successivamente il getto con cls RCK 350 alleggerito con leca 1400.

Il casolare colonico è stato costruito in due tempi : la parte bassa con annesso porcile e pollaio risale alla metà del 1800, mentre le parte alta intorno al 1920 con relativi servizi distaccati.
Per la  costruzione furono utilizzati in prevalenza mattoni di argilla fatti a mano 14x28  legati con pozzolana , mentre alcune pareti di essa sono miste a mattoni di terra essiccata anch'essi fatti a mano.
Il fabbricato nel corso degli anni ha sostenuto qualche piccola ristrutturazione di cui una nel dopoguerra. Le pareti della parte alta del fienile presentavano  ancora le scheggiature delle granate della seconda guerra mondiale.

  • Messa in sicurezza : Prima di iniziare le opere di ripristino si mette in sicurezza la struttura puntellando e arrestando le parti pericolanti.
  • Demolizioni pavimenti e scavi : A seguire si passa alla rimozione non che smontaggio di tutti i mattoni, delle mangiatoie della stalla , delle pavimentazioni di tutti gli ambienti e successivo scavo di sbancamento eseguito a mano ad eccezione della stalla che viene utilizzato utilizzato un mini escavatore. Ulteriore scavo a sezione interno ed esterno per l'alloggiamento delle gabbie di ferro che andranno a formare le nuove fondazioni .
  • Fondazioni : eseguito il getto di pulizia ci apprestiamo al posizionamento delle gabbie di ferro per le fondazioni perimetrali interne ed esterne  collegate fra loro ogni  metro da da tronchi di gabbie che attraversano la parete. Alle gabbie esterne viene collegata la rete elettrosaldata per la formazione del nuovo marciapiede. 
  • Rete fognaria - acque chiare : In corrispondenza del marciapiede viene eseguita la rete fognaria per lo scolo delle acque chiare. 
  • I° Solaio : Una volta ultimate le fondazioni, si passa al consolidamento del  del 1° solaio su due livelli di tre tipologie : travi varesi e tavelloni, travi in legno con travicelli e tavelle, putrelle in ferro con tavelloni .  Su tutte le travi dei solai cemento/legno/ferro  vengono   avvitati i connettori  http://www.al-fer.it/che hanno la funzione di rinforzo , sul solaio viene poi stesa una lastra di polistirolo per alleggerire la soletta, sopra di essa la rete elettrosaldata legata anche perimetrarlmente  da travi  in opera, ancorate ai muri portanti con ferro tondo per c.a. a coda di rondine . Il getto del solaio viene eseguito a mezzo di pompa con cls  RCK350 alleggerito con leca 1400 strutturale.


  • Rinforzo parete  di divisione coperto basso/alto : sulla parete che divide i due coperti sia nella parte esterna ed interna vengono posizionate delle piastre, forate  e collegate fra loro  con tondino di ferro saldato in entrambe i lati, oltre  l'ancoraggio con resina chimica  alle travi dei due coperti .
  • Pacchetto di copertura : sopra alla superficie  gettata di copertura andiamo ad avvitare con tasselli delle tavole di legno sp. cm. 2,5 equidistanti fra loro , sopra alle quali verrà poi steso ed inchioda l'isolante della ditta Actis "TRISO LAINE"l https://www.actis-isolamento.com/isolanti-sottili-riflettenti/triso-laine-max-it.htmlsopra all'isolante viene successivamente inchiodato un listello di legno da cm. 4x8 sopra al quale il pannello di OSB che impermeabilizzeremo con guaina bituminesa ardesiata da kg. 4,5/mq.